

>
Sono uno psicologo
psicoterapeuta, ma prima di tutto sono un collega che appena laureato ha aperto
la sua partita IVA, e da allora ha continuato a lavorare come freelance, unendo
i progetti a collaborazioni con aziende e cooperative, e la pratica clinica.
Quando da Torino mi trasferii a Milano non
conoscevo nessuno, per cui iniziai feci come mi avevano spiegato i colleghi più
esperti di me: iniziai a girare tra studi medici, erboristerie, biblioteche, e
altre.
Inutilmente: spesso non venivo ricevuto, oppure
i miei volantini e biglietti da visita venivano gettati nel cestino della
spazzatura appena uscivo dal negozio (una volta l’ho visto proprio con i miei
occhi).
Inoltre, anche quando questo non accadeva, in
una città così caotica e intasata come Milano il mio materiale si confondeva
tra i mille volantini e depliant.
Capii subito che avevo bisogno di uno strumento
per raggiungere le persone senza la necessità del filtro dei medici, e che
passasse sopra il rumore generato dai miei colleghi e da altri eventi.
Era il 2010, Facebook non era ancora il social
network che conosciamo adesso, per cui aprii il mio primo blog, che con mio
immenso stupore funzionò.
Ai miei occhi fu subito evidente la grande
potenzialità del Web: mi permetteva di contattare le singole persone, miei
futuri pazienti, senza la necessità di intermediari.
Non solo: le persone che accedevano al mio
studio mi conoscevano già, cosa che rendeva molto più agevole l’avvio del loro
percorso terapeutico.
Fu così che decisi di spostare tutta la mia opera
di promozione online, e il resto è storia.
Adesso sfrutto il Web per farmi trovare, anziché
andare io a caccia di incarichi, tanto che sono ormai sono alcuni anni che non
stampo nuovi biglietti da visita.
Nel frattempo ho approfondito il web marketing,
ho tenuto d’occhio le nuove piattaforme social e ho osservato come mutavano
quelle esistenti.
Dopo anni trascorsi ad utilizzare queste
conoscenze per la mia promozione, ho deciso di metterle a disposizione degli
altri colleghi.
Questo perché sono convinto che ci sia ancora
molto posto per noi Psicologi, anche in Italia: l’importante è sapere come fare
e adottare l’atteggiamento mentale giusto.
Certo puoi anche delegare, a volte è la scelta migliore, ma questo ti costa soldi, e in ogni caso devi comunque monitorare l’operato perché, appunto, la responsabilità ultima di ogni decisione ricade su di te.
Quali sono i canali social sui quali mi conviene puntare per non perdere tempo, energie e soldi?”
Queste sono solo alcune domande che emergono ogni giorno nella vita di noi liberi professionisti.
E poi gli incastri, mille progetti da coordinare nello stesso tempo, e soprattutto non avere mai tempo per farlo.
Ma sarà veramente così?
Può esistere un modo differente per gestire la propria professione, in modo da massimizzare le proprie decisioni, e quindi impiegando meno tempo e meno energie?
Dopo numerosi studi, ricerche, esperimenti rispondo a queste domande e altre, offrendoti un vero e proprio percorso che parte dall’approccio mentale più giusto per affrontare la nostra libera professione, e che passa attraverso la gestione del tempo, dei social network, e della propria attività di promozione online.
In questa prima Lezione affrontiamo insieme prima che cosa significa essere Psicologi liberi
professionisti (perché noi non siamo solo clinica).
Qui vediamo quali sono le porte che possiamo aprire, e
come costruire un Sistema professionale che ci garantisca multiple opportunità
e multiple entrate e che ci metta al riparo dagli alti e bassi del Mercato.
Poi entriamo nel dettaglio dei social network, soprattutto
come evitare di perderci tempo e capire su cosa dobbiamo puntare veramente, che
non sono i like (i quali vengono definiti vanity metrics, appunto), e già che
ci siamo sfatiamo qualche mito (non ti preoccupare se in una piattaforma non
sei arrivato tra i primi, perché non è questo che conta).
A quel punto parliamo di KPI (Key Performance Indicator),
e quali sono quelli che contano realmente per noi Psicologi (perché noi
offriamo servizi, non vendiamo prodotti) e, sì, affronteremo anche il tema
della self disclosure, nostra storica nemica spesso fraintesa.
TEMI DELLA PRIMA VIDEO LEZIONE
* La verità sulla Professione dello Psicologo: sfatiamo
qualche mito e l’atteggiamento mentale più proficuo
* La verità sui Social Network
* Piattaforme che vanno e piattaforme che vengono: su cosa
devi puntare realmente
* La forza della Tribù, e quali sono i requisiti di una
buona Tribù
* La teoria dei 1000 true fans
* Le metriche che contano realmente per una buona presenza
online —> il concetto di KPI
* L’importanza della misurazione
* Che cosa devi misurare per capire su cosa puntare per il tuo digital marketing
Wouldn't it be a good idea to create a course?